Gestione Faunistica

L'ATC si occupa di gestire il territorio e la fauna ivi insistente attraverso la gestione del patrimonio faunistico.
Monitora la distribuzione delle specie selvatiche ed interviene per alcune di esse con attivitá di ripopolamento, sviluppando l'approfondimento della conescenza del territorio allo scopo di dedurne le diverse vocazionalitá.
Ove la vocazionalitá di un territorio si definisce come la capacitá del territorio ad ospitare le diverse specie selvatiche.
Nella programmazione delle operazioni di immissioni, per le diverse specie di maggiore interesse faunistico-venatorio, sono oggetto di valutazione anche gli indirizzi gestionali illustrati nella Carta delle Vocazioni della Provincia di Pavia, allegata al piano faunistico provinciale.

Le immissioni effettuate sul territorio a caccia programmata dell'ATC2 sono volte sostanzialmente, allo sviluppo della piccola selvaggina stanziale, fagiano e lepre, compatibilmente con le realtá ambientali e produttive della zona.

Si possono cosi' brevemente riassumere le azioni in materi di gestione:
  1. programmazione del prelievo venatorio;
  2. controllo delle specie opportuniste, o di altre specie che creano danni ritenuti incompatibili con l'agricoltura o con altre attivitá economiche;
  3. programmazione e realizzazione degli interventi di miglioramento ambientale a scopo faunistico e contenimento dei fenomeni di mortalitá determinati dalle pratiche agricole;
  4. programmazione delle operazioni di immissione finalizzate all'incremento della specie stanziali di interesse gestionale;
  5. svolgimento di censimenti mirati alla conoscenza dell'efficienza delle immissioni svolte.

Sono oggetto di programmazione venatoria le seguenti specie:
  1. fagiano (Phasianus colchicus);
  2. lepre (Lepus europaeus);
  3. coniglio selvatico (Oryctolagus cuniculus);
  4. minilepre (Sylvilagus floridanus);
  5. volpe (Vulpes vulpes);
  6. gazza (Pica pica);
  7. cornacchia grigia (Corvus corone cornix);
  8. avifauna migratoria (vedi calendario Regionale ed integrazioni Provinciali);
Per fagiano e lepre, annualmente, sono programmati interventi di immissione e di prelievo venatorio.
Per il coniglio selvatico e la minilepre sono annualmente programmati interventi di prelievo e di conoscenza delle popolazioni.
Per la volpe e i corvidi sono programmati gli interventi di prelievo venatorio e di contenimento numerico delle popolazioni, nel rispetto della normativa vigente.
Per l'avifauna migratoria sono programmati interventi di prelievo e di conoscenza delle popolazioni.
Per quelle specie che arrecano danno alle culture agricole o interferiscono con la produttivitá della selvaggina stanziale sono programmate attivita` di contenimento numerico delle popolazioni, nel rispetto della normativa vigente.
Sono oggetto di gestione venatoria tutte le rimanenti specie cacciabili.

Contestualmente alla programmazione e gestione del territorio a caccia programmata e`stato avviato un processo di rivisitazione critica delle zone di ripopolamento e cattura (Z.R.C.) e delle zone di rifugio e ambientamento (Z.R.A.), basate su un giudizio di vocazionalitá e produttivitá, valutando anche la possibilitá di privilegiare l'effetto "irradiamento" rispetto alla cattura, attraverso dimensioni piú contenute e confini opportunamente ridefiniti.
In questi Istituti (ZRC, ZRA) un maggior impegno sara`profuso, al fine di ottenere un migliore risultato produttivo, favorendo l'adozione di colture a perdere e ove possibile adottando anche tecniche agronomiche compatibili alla presenza delle specie selvatiche di interesse gestionale.


TIPOLOGIE DI IMMISSIONI
SCELTA DEGLI ANIMALI E MODALITÁ DI IMMISSIONE SUL TERRITORIO DELL'ATC
DISPOSIZIONI GENERALI
PIANIFICAZIONE DEI PRELIEVI VENATORI
RIEPILOGO IMMISSIONI DI SELVAGGINA


Piuma Italia
Stefano Borella